Non ci sono tanti risultati che ilMilan deve portare a casa. PerMassimiliano Allegri, infatti, “conta solo vincere” e “non importa giocare bene o male” dice il tecnico rossonero alla vigilia della sfida contro ilPescaragià retrocesso.
Poi qualche battuta anche sul suo futuro: “Vi chiedo di aspettare 10 giorni. Saprete se andrò via o se rimarrò. Ma sono sereno, non parlo più del mio futuro. Diventerebbe un tormentone, non ha senso”. “Con Balotelli ho parlato anche stamattina, un campione deve saper gestire i momenti di difficoltà, imparerà” ha spiegato l’allenatore del Milan, che ha parole tranquillizzanti anche per El Shaarawy, a secco da oltre due mesi.
”In tempi non sospetti a Stefano ho detto che attraverso la prestazione deve costruire la sua forza, perché sarebbe arrivato un momento in cui avrebbe segnato meno – ha raccontato Allegri -. Non potrà segnare ogni domenica, deve avere la forza di capire che quando si fanno meno gol non ci si deve abbattere né farsi condizionare. Deve restare sereno, nessuno si aspettava i suoi 16 gol, sia soddisfatto”.
A Pescara i rossoneri vogliono consolidare il terzo posto, che secondo l’ad Adriano Galliani non è paragonabile a uno scudetto come, invece, ha sostenuto qualche giorno fa lo stesso Allegri. “Il terzo posto avrebbe sapore particolare, sarebbe – ha detto l’allenatore – una soddisfazione diversa da quella dello scudetto, ma avrebbe un’importanza molto vicina”.
Intanto,Piersilvio Berlusconiconferma già l’allenatore toscano: “Posso dire che Allegri ha fatto un buon lavoro ma parlando esclusivamente da tifoso non saprei cosa dire riguardo al suo futuro, ripeto però che non mi occupo del Milan. Credo che la strada intrapresa da Allegri sia quella giusta la strada è puntare sui giovani e creare una squadra collettiva”.