Il Napoli ha presentato il prossimo ritiro a Dimaro, in Trentino.
Un’occasione per tornare a parlare con De Laurentiis del prossimo allenatore: “Dovrà nutrire un profondo amore per la napoletanità – ha dichiarato il presidente azzurro -, anche se per me un tecnico incide per il 15%. Ho parlato con parecchi allenatori, da Benitez a Di Matteo. Non mi lascio condizionare dal modulo tattico, chi verrà mi dovrà convincere per gli “attributi” che ha”. “Una cosa è certa, il nuovo allenatore arriverà in tempi brevi ed eventualmente avremo la possibilità di cambiare di pochissimo le date del ritiro”.
I nomi che circolano sono tanti e De Laurentiis, dopo il tweet con un indizio sulle iniziali del prossimo allenatore (inizierà con la M), non si è voluto sbilanciare.
“Ho sentito Benitez, Pellegrini, Di Matteo, Klopp che mi disse che non era disponibile fino al 2016, Blanc, Deschamps e anche tutti gli italiani disponibili. Per me l’allenatore incide al 15% dal punto di vista tecnico, poi bisogna capire quanto può influire su tutto il resto. Con Mazzarri ci intendevamo con uno sguardo, gli ho proposto un rinnovo biennale ma da subito ho cominciato a guardarmi intorno. Chi verrà, dovrà amare la napoletanità e mi dovrà convincere per le ‘palle’ che avrà, non in base al modulo. Il fatto che giochiamo da tre anni con la difesa a tre, non vuol dire nulla”.
La chiusura su Cavani: “Se resta il Matador, ovviamente non arriva nessuno…”. Qualche tifoso napoletano ha storto il naso di fronte alla locandina di presentazione del nuovo ritiro a Dimaro del luglio 2013. Tra i calciatori riportati infatti ci sono De Sanctis, Hamsik e Insigne, ma spicca l’assenza di Edinson Cavani. Per molti è un segnale chiaro della prossima cessione dell’attaccante, ma è giusto ricordare che l’uruguayano sarà protagonista alla Confederations Cup e potrebbe anche non essere presente in tempo in Trentino.
VIDEO |