GENOVA. Beppe Grillo ritorna ad attaccare il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, durante un comizio a Sestri Levante.
Il presidente della Repubblica è Morfeo, fa un pisolino poi si sveglia e cosa fa? Si ricorda che abbiamo il reato di vilipendio, dice Grillo dal palco.
Il ‘giovane’Napolitano tace, mentre il Paese crolla e Berlusconi tiene per le palle la magistratura, grida il comico genovese. E ancora: Non ha detto niente e resta nel suo silenzio, manda la polizia a me e ai miei ragazzi, ma poi fa distruggere le intercettazioni tra lui e Mancino. Il leader del Movimento 5 Stelle non si ferma al capo dello Stato, ma attacca anche Silvio Berlusconi e il Partito Democratico.
Qui c’è da stare attenti:Al Tappone ha detto una frase, mi vuole distruggere facendomi i complimenti. Qui tocca toccarsi i co…. Il nano – dice Grillo – ci accomuna al senso della distruzione. Deve andare in galera, può anche andare via, che così ci costa meno che in galera, basta che si toglie dai co….
Quanto ai democratici, dice: Falsi e subdoli, dicono una cosa ma ne fanno un’altra. Hanno affondato anche il loro candidato presidente.
E non mancano le accuse al premier EnricoLetta, nipote di professione. Ha detto una frase ieri: ‘Non dobbiamo tornare ad essere ridicoli agli occhi del mondo’. Ma come fai a dire una cosa simile che hai Berlusconi alleato con te? Li tiene per le balle il nano, e loro prendono tempo mentre il Paese affonda.