SANTARPINO. Sel parte dal presupposto che in Italia esista un vuoto drammatico di sinistra. Molti partiti storici sono quasi del tutto scomparsi o comunque sono ai minimi storici.
Il presidente Nichi Vendola, insieme al grande lavoro di tutti i coordinatori territoriali e nazionali, è riuscito a riunire le forze progressiste e a riportare dopo tanti anni la sinistra in parlamento con 37 seggi alla Camera e 7 in Senato, proponendo la costruzione di una alternativa al moderno capitalismo. Il 16 marzo la Camera dei deputati ha eletto come suo presidente la nostra Laura Boldrini, esponente appunto di Sinistra Ecologia e Libertà. Il nostro è un partito giovane, nato nel 2009 in vista delle elezioni europee, ma nello stesso tempo molto dinamico e ben radicato ormai da tempo su tutto il territorio nazionale.
Noi tutti sposiamo in pieno i principi fondamentali di Sel, ovvero pace e non violenza, lavoro e giustizia sociale, e una forte riconversione ecologica delleconomia e della società; e soprattutto sosteniamo fortemente le proposte più concrete del programma del partito come listituzione del reddito minimo garantito (di 600euro al mese per chi non lavora), una misura importantissima contro il lavoro nero e quello sottopagato, il riconoscimento dei diritti civili delle coppie omosessuali ma anche una forte riduzione delle spese militari in Italia ; per intenderci, diciamo No ai cacciabombardieri F35, SI alla costruzione di nuovi asili nido su tutto il territorio nazionale.
In questi giorni di grande caos che hanno portato alla formazione del governo Letta (al quale il partito ha manifestato ferma opposizione), Sel ha presentato importanti proposte di legge, come lintroduzione del reato di tortura nel Codice Penale Italiano, affinché non si ripetano più casi come quelli di Stefano Cucchi, Federico Aldrovandi, Giuseppe Uva etc e labolizione del reato di immigrazione clandestina. Sel anche a SantArpino come in tutta Italia parte dal presupposto che esista una profonda crisi a Sinistra. La vicenda del Pd locale, nota e famosa,ha rappresentato probabilmente la pagina più buia della storia della macchia rossadella provincia di Caserta, dalla quale speriamo di riprenderci tutti molto presto.
Anche per questo motivo, per ricostruire dal basso una Sinistra credibile sul territorio, abbiamo avviato già da qualche settimana una fitta collaborazione con i ragazzi del Giovani Democratici, con i quali abbiamo curato lorganizzazione del convegno sullo sviluppo dellarea atellana, che ha visto purtroppo il mancato confronto tra i due candidati a sindaco, causa defezione del Di Santo, e con i quali contiamo di avviare un percorso condiviso di idee e di iniziative, che ci vedrà operare concretamente e stabilmente sul territorio mettendo al centro dellattenzione la cultura, lambiente e il dramma rifiuti che viviamo quotidianamente sulla nostra pelle, il sociale e lo sviluppo del nostro territorio.
Allunanimità per una amministrazione di legalità, trasparenza e buona politica e per aver deciso di sostenere alcune nostre proposte concernenti in particolare la tematica Ambiente-Rifiuti: 1) Predisposizione di una rete di Orti sociali per la coltura dei prodotti tipici del nostro territorio. 2) Ottimizzazione della raccolta differenziata. 3) Smaltimento dellamianto deteriorato sul territorio. 4) Maggior vigilanza riguardo gli sversamenti abusivi di rifiuti e i roghi tossici. 5) Sperimentazione di una ztl di domenica mattina e nei giorni festivi, chiudendo al traffico automobilistico piazza Umberto primo e le vie di accesso, via San Giacomo e parte di via De Gasperi.
Sinistra Ecologia e Libertà sosterrà la candidatura a sindaco di Francesco Capone.
Antonio Capasso (Sel – SantArpino)