GRICIGNANO. Una breve riflessione pare sia doverosa da parte di chi ricopre un ruolo istituzionale, sugli ultimi accadimenti: penso che continuando così non arriviamo da nessuna parte e ciò a discapito di tutta la popolazione!
In questi ultimi giorni sto avendo la sensazione che l’unico scopo sia quello di intralciare l’azione amministrativa! Denunce-querele, esposti, segnalazioni, calunnie, diffamazioni, offese pesanti e gratuite, il tutto trascendendo, il più delle volte, nella sfera intima e personale di qualche amministratore, esulando quindi dalla mera critica politica! Questa non è politica! Siamo tornati 100 anni indietro, ce ne rendiamo conto?
E poi, onestamente, rivolgo una domanda a coloro che hanno quell’unico fine tanto atteso, quanto lontano ed irrealizzabile, che per scelta lascerò intendere nella mente di ogni uno di voi: continuando così, un giorno forse vicino come dite o assai lontano, quando sarete voi ad amministrare, pensate che sarete immuni da questo modo di fare?
Qualcuno mi ha già risposto dicendo che in questi casi vince il potere economico! Come diceva Daniele Di Luise, l’ariaè diventata pesante, c’è un clima molto teso e francamente, aggiungo, non facile da gestire da parte di chi amministra e vorrebbe creare qualcosa di positivoper il bene di tutti!
C’è troppo accanimento. Ci siamo mostrati, fin dall’inizio, aperti al dialogo cercando di sfruttare come giusto che sia, questo nuovo modo di comunicare, ma questo nonè servito a nulla e forse, concludo, era meglio la politica di qualche anno fa!
Con questo, consiglio, per il bene di tutti, una maggiore partecipazione fatta di proposte e non di ricatti, di richieste e non di minacce, di critiche sull’operato dell’amministrazione e non di attacchi personali, di consigli e non di imposizioni. Spero che questo mio invito arrivi nella coscienza di tutte forze politiche e cittadini che sperano in un futuro migliore!
Salvatore Cesaro, presidente del Consiglio Comunale
