La Roma ha finalmente trovato la sua guida: Rudi Garcia ha firmato un contratto fino al 2015 e sarà il nuovo allenatore giallorosso.
Lo ha comunicato il club capitolino attraverso una nota. Garcia ha firmato negli uffici newyorkesi del presidente James Pallotta: accordo di due anni con opzione per il terzo a 1,5 milioni a stagione. Il contratto – fa sapere la società – sarà formalizzato e depositato nei prossimi giorni.
Dopo l’ufficializzazione, il presidente Pallotta ha presentato il nuovo allenatore in conferenza stampa da New York. Ecco le prime parole di Garcia: “Prima di tutto vorrei avere un pensiero per il Lille, per il presidente e per i tifosi con cui ho condiviso questi anni. E’ un club che mi ha lanciato come calciatore professionista e mi ha permesso di vincere come allenatore. Ora si apre una nuova pagina della mia vita professionale: sono fiero e onorato di venire alla Roma per vincere. E’ anche un riconoscimento della formazione degli allenatori in Francia”.
“La Roma ha bisogno di ritrovare l’Europa – spiega Garcia -, ma al momento preferirei parlare della mia filosofia di gioco e non di risultati. Ho una mentalità offensiva ma so che per vincere qualcosa occorre anche la fase difensiva. Sono un allenatore “fedele” e gli ultimi cinque anni trascorsi a Lille lo dimostrano. Spero di restare anche a Roma per tanto tempo”.
Nessun accenno al mercato: “Ci lavoreremo in questi giorni con Sabatini, ma conosco molto bene i giocatori che fanno parte della rosa. Se ho parlato con Totti? Non ho ancora parlato con nessuno ma non vedo l’ora di essere a Trigoria per farlo. Io ho bisogno di amare i miei giocatori per intraprendere con loro un progetto che ci porti lontano”.
Infine, con un italiano già discreto, lancia una promessa ai tifosi: “Lavoreremo per renderli felici”. “Siamo molto felici e fiduciosi della scelta di Rudi Garcia come allenatore della Roma. Ha dato prova di essere un vincente e ha una ottima visione calcistica e crediamo rientri perfettamente nei nostri piani per il futuro. Resterà per tanto tempo”. Queste le parole dette a caldo da Pallotta.
