ROMA. Sento che le cose stanno andando come speravo, che c’è energia positiva che si sta liberando. A dirlo è il premier Enrico Letta durante la conferenza con i giornalisti della stampa estera a Roma.
Non sento sofferenza in quello che sto facendo. Anzi, sento molta attesa e impegno. Vivo questa esperienza giorno per giorno, con molta attenzione, dice.Per quanto riguarda lineleggibilità di Silvio Berlusconi, Letta dichiara: è una scelta parlamentare, il governo non c’entra in questa scelta, ha affermato il presidente del Consiglio.
Mi atterrò e sentirò le indicazioni che verranno date dal Partito democratico, ha detto ancora il premier, ma il governo non c’entra con questa scelta. Sono dinamiche parlamentari, però non darei grande importanza a questo avvenimento. Lo so che tutto ciò che coinvolge Berlusconi per voi è fantastico, perché vi consente di scrivere lunghi articoli mentre le cose pallose che vi racconto io nel merito sono molto meno vendibili alla vostra pubblica opinione, però è il mio lavoro.
Il presidente del Consiglio, dunque, nega fermamente, di fronte alla stampa estera, che esista la possibilità di ripercussioni sull’esecutivo della sentenza della Corte Costituzionale sulla richiesta di legittimo impedimento avanzata dal Cavaliere nel caso Mediaset-diritti tv. Poi parla della situazione in Turchia e dice: credo si debba superare questo momento difficile e complicato ma spero che questa vicenda non metta in crisi avvicinamento della Turchia alla Ue.
L’Italia ha rapporti molto antichi, forti e positivi con la Turchia. Spero che questa vicenda non metta in crisi avvicinamento della Turchia alla Ue. Sono due destini che si devono avvicinare, è interesse della Ue, della Turchia e anche dell’Italia. Spero che anche in Europa ci sia la stesso atteggiamento.