ROMA. Dopo la bagarre tra la senatrice grillina Adele Gambaro e il leader del Movimento, Beppe Grillo, in difesa del comico genovese interviene anche Vito Crimi.
Il Movimento 5 Stelle rappresenta una speranza di rivoluzione democratica. E il merito è di Grillo. Chi è critico, può andarsenema assumendosi la responsabilità della scelta di fronte a chi l’ha votato per un progetto, dice Crimi, riferendosi alla dichiarazione della Gambaro che accusava Grillo di essere il responsabile del flop alle ultime elezioni comunali.
In questi ultimi giorni continua Crimi – alcuni senatori si sono lanciati in improvvide dichiarazioni di vario genere aventi ad oggetto l’analisi del voto alle recenti amministrative, spaziando fino a fantomatiche previsioni di autodistruzione del Movimento. Non so se siano dichiarazioni fatte consapevolmente, con l’ obiettivo preciso di distruggere il lavoro fatto fino adesso.
Poi, la difesa al leader: L’unica cosa che mi sento di dire – aggiunge – è che se oggi l’unica speranza di attuare una rivoluzione culturale, democratica e non violenta è il Movimento 5 Stelle, il merito è di Beppe Grillo, prima in qualità di collettore di informazioni, proprio tramite il suo blog e poi come ideatore e propulsore del Movimento stesso.
Intanto, il nuovo capogruppo al Senato dei grillini, Nicola Morra, proprio in merito al caso Ganbaro ha fatto sapere che al momento non ci sono riunioni e non si parla di espulsione dal gruppo della senatrice.