CAGLIARI. Volevano impossessarsi dellattività e avevano escogitato un barbaro metodo, ai danni del proprietario e della salute dei cittadini, per poter arrivare al loro scopo. Ma sono stati scoperti.
Due dipendenti di un panificio, un uomo di 44 anni, di Sestu, e un 31enne del capoluogo, mettevanonell’impasto del pane insetti,tra cui scarafaggi, e sporcizia, ma anche frammenti di metallo e plastica.
Ed erano arrivati anche a travestirsi da prostitute per simulare che in quel panificio ci fosse un giro di lucciole. I due sono stati accusati di turbata libertà dell’industria e commercio, di adulterazione di sostanze alimentari, danneggiamento e furto.
Sono riusciti nel giro di sei mesi a far chiudere il negozio, in via della Pineta, ma il tentativo di rilevarlo poi non è riuscito, perché loro sono stati smascherati dai carabinieri di Cagliari.
Molti clienti poi restituivano il pane chiedendo di essere rimborsati. I due hanno anche organizzato festini all’interno del panificio invitando amici a mangiare pane e pizza, senza pagare un euro. E in qualche occasione si sono vestiti da donne e sono rimasti a lungo fuori dal panificio fingendo di essere prostitute per screditare il locale.
Inoltre dal panificio sarebbero sparite materie prime e materiale necessario all’attività. L’attività era stata chiusa a gennaio ma il proprietario ha presentato una denuncia contro i due dipendenti.