MONDRAGONE. Il segretario cittadino del Partito Socialista Italiano, Antonio Taglialatela, ritorna sul tema dellintegrazione e sulle discriminazioni e su quello delle Consulte di Settore, …
… proposte inviate diversi mesi fa al sindaco, al presidente del Consiglio e ai consiglieri comunali, alla luce del grande dibattito che anima la Città in questi ultimi giorni.
In Città spiega Taglialatela è ritornato prepotentemente in auge il tema dellimmigrazione e dellordine pubblico. Ci dispiace ritornare su questo argomento nuovamente, ma, farlo, significa che lAmministrazione e chi li appoggia hanno fatto ben poco. Bene la mozione consiliare del Consigliere Mario Fusco, anche se proviamo un forte rammarico rispetto allassenza dellAmministrazione Comunale sulle politiche da attuarsi per gli immigrati.
Era il mese di marzo, precisamente, l8 marzo, invitammo lAmministrazione a promuovere un incontro pubblico finalizzato a recepire e promuovere nellAvviso Pubblico del 4 marzo 2013 per l’attuazione e al coinvolgimento delle realtà sociali della nostra Città per interventi e azioni concrete per far parte, in maniera autorevole, della Rete regionale territoriale di prevenzione e contrasto delle discriminazioni. Nello specifico, dare seguito al Decreto Dirigenziale n.13 del 27/02/2013, pubblicato sul Bollettino Ufficiale del 4 marzo n. 14.
Eppure la vicenda legata ai temi dellintegrazione era allordine del giorno. Lincontro pubblico con i Rappresentanti delle forze dellordine, le parti sociali e la Cittadinanza tutta era consequenziale a Questa proposta, così come quella che inoltrammo qualche tempo prima sullistituzione di Consulte di Settore, in data 14 febbraio 2013. Il Sindaco, il Presidente del Consiglio e i Consiglieri Comunali non ebbero nemmeno la decenza e il garbo istituzionale di vagliarla e, cosa grave, non fece alcuna iniziativa di divulgazione dellimportante strumento da mettere in atto.
Ad oggi, sul tema lAmministrazione ha solo alimentato parole e un dibattito scadente, a dir poco provinciale, e ci tocca denunciare che, ancora una volta, nulla di concreto sotto il sole per affrontare seriamente la problematica. Viene ironicamente da pensare che oggi il vero problema è che questa nuova amministrazione è incentrata solo sulle politiche migratorie delle proprie compagini politiche, mentre il vuoto di potere e di rappresentanza aumenta. Le Istituzioni diventano sempre più deboli ed è facile che cè chi tenta di lucrare sulla problematica, allontanando la risoluzione della stessa magari per tornaconti personali economici o elettorali.