AVERSA. Caro comune di Aversa stai attento che sbagli a rigettare la nostra richiesta tesa ad ottenere il permesso di costruire per la demolizione dellesistente fabbricato dello stabilimento ex Texas Instruments …
… e la realizzazione di un complesso industriale e/o artigianale consistente in due eguali corpi di fabbrica, 13 unità produttive ciascuno per un totale di 26 unità produttive; nonché la realizzazione di un corpo di fabbrica di 257 metri quadri lordi da adibire a bar/ritrovo/tavola calda e di un piano interrato per parcheggio per 36 posti auto.
Questo, in estrema sintesi e in parole povere, il contenuto di un Atto di riscontro, invito e diffida alla conclusione del procedimento che il legale della Nuova Immobiliare srl, società della famiglia Cesaro di SantAntimo, proprietaria dellarea ex Texas, ha fatto pervenire allamministrazione comunale normanna il 16 luglio scorso. Liniziativa, anche in vista delladozione del Puc, mira ad ottenere un titolo valido per realizzare un qualcosa in quellarea abbandonata, oramai, da oltre un decennio, quando è finito il miraggio di Aversa città tecnologica.
Latto è stato anche discusso in commissione consiliare urbanistica, di cui è presidente Pasquale Morra di Sel, ma nessuna decisione definitiva è stata presa. Sullargomento si sono espressi diversi tecnici del settore che, al di là di ogni valutazione politica, hanno dichiarato che in quellarea, venendosi a creare un aggravio di carico urbanistico, è necessario dare vita al Pua (Piano urbanistico attuativo), senza il quale non si potrà mai realizzare nulla in quella zona, come da costante giurisprudenza che ipotizza, addirittura, in casi analoghi, la lottizzazione abusiva.
Ma, al di là (questa volta) di qualsiasi valutazione tecnica, quello che è certo è che lamministrazione dovrà, comunque, pervenire ad un decisione sulla vicenda cercando di coniugare gli interessi collettivi con quelli del privato, nel rispetto della normativa. Della serie: qualcosa dovranno pur realizzare su quel suolo.