AVERSA. La demagogia a volte è pericolosa perché si corre il rischio di giocare con un boomerang.
A parlare dal più noto dei social network, Facebook, lassessore ai lavori pubblici Elia Barbato, pidiellino, che, in risposta ad un articolo sulla cordata anti-Sagliocco, anche se non fa nomi, pare rivolgersi soprattutto ai suoi tre compagni di partito: Gino Della Valle, Gianpaolo Dello Vicario e Michele Galluccio. E lo fa in maniera pacata, rivolgendo loro una sorta di invito.
I problemi della città dice Barbato sono tanti e con un po di buon senso, di rispetto di tutti, è possibile intraprendere la strada giusta per andare avanti. A tutti, anche a me stesso, dico: proponiamo nelle sedi opportune, confrontiamoci anche con soluzioni contrapposte, ma avendo come principio l’interesse collettivo, lasciamo da parte la demagogia e, sono sicuro, come avviene tra persone perbene, che la soluzione arriverà.
Un auspicio, questo di Barbato, politico oramai di lungo corso, che tende ad allungare la vita ad una maggioranza che mostra, comunque, vistose crepe. Anche se, ancora una volta, il consigliere comunale di Noi Aversani Nico Nobis, dopo aver assicurato sulla tenuta della maggioranza, continua: Certo, come ho avuto occasione di scrivere, rivendichiamo maggiore informazione e partecipazione perché spesso siamo informati di quanto viene realizzato a cose fatte, ma non lo consideriamo un problema, né un segnale di sudditanza. Contento lui nellesercitare il ruolo di consigliere comunale conoscendo quanto viene realizzato a cose fatte. Contenti tutti, ma non la democrazia e, crediamo, gli aversani che lhanno votato.