AVERSA. Il gip del tribunale di Napoli ha revocato la misura degli arresti domiciliari a Lucia Mattu, di Aversa, coinvolta nellinchiesta Rischiatutto sulla gestione delle scommesse da parte dei clan camorristici, con laccusa di riciclaggio ed interposizione fittizia aggravati.
Nei confronti della donna, difesa dagli avvocati Alessandro Caputo e Luigi Iannettone, il giudice ha sostenuto la tesi dellinsussistenza delle esigenze cautelari. Ora si attendono i pronunciamenti del Tribunale della Libertà e le udienze di discussione dei Riesami reali per valutare le questioni relative alleventuale restituzione dei beni immobili sottoposti a sequestro preventivo dalla magistratura.
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