AVERSA. Tra i mille fronti e conflitti aperti dall’amministrazione di centrodestra uno di questi è sicuramente il commercio, settore strategico ma per il quale le associazioni lamentano manco a dirlo un mancato coinvolgimento da parte di questa maggioranza.
A parlare il consigliere del Pd Marco Villano, che continua: Si tratta di un fronte che si è inasprito dopo gli episodi della fiera by night, del mancato supporto dell’amministrazione per i saldi a mezzanotte, dellidea folle, solo sfiorata, di iniziare finalmente i lavori di via Roma nel periodo natalizio e culminata con la delibera sulle tabelle pubblicitarie con la richiesta, anche questa folle, dei 516 euro (poi diminuiti grazie al lavoro delle associazioni Ascom Confesercenti e Cna) e piena di errori, ma per la quale, però, invitiamo tutti ad adeguarsi per evitare di incorrere in sanzioni ben più elevate.
Lesponente democratico si rivolge, poi, direttamente a Raffaele De Gaetano, e conclude: Chiedo quindi all’assessore di ritornare sui propri passi e cercare di ricomporre questa frattura nata per motivi incomprensibili e che reca solo danno alla città e ai commercianti. Noi lavoreremo per cercare soluzioni condivise e qualora non fosse possibile ci schiereremo con i commercianti. Lanciamo, infine, come Pd la proposta di una diminuzione della Tarsu per i locali commerciali come sollievo per un settore in crisi.
Sempre in tema di commercio, la responsabile locale della Confesercenti Pina Giordano critica, ancora una volta, l’assessore per la mancata condivisione e il metodo di imposizione. I soldi per Maggio in Rosa afferma Giordano non c’erano ma sono poi usciti per altre iniziative. Nonostante tutto, comunque, concordiamo con l’idea proposta da Villano di un tavolo condiviso e siamo pronti a sederci con l’assessore per cercare soluzioni condivise perché questo è il nostro mestiere e noi sappiamo come fare per rilanciarlo.