AVERSA. Protestano gli agenti della polizia municipale per la mancanza di vestiario. Da ormai sette anni dicono in una mail, chiedendo lanonimato non viene rinnovata la dotazione delle divise cosicché tanti, tra noi, non riescono più a venire in servizio in uniforme o, almeno, indossando una uniforme degna di questo nome.
Con lestate forse possiamo arrangiare ma un corpo di polizia urbana con vigili che si arrangiano nel vestire non può certo fare onore allimmagine della città, aggiungono, concludendo la segnalazione. Abbiamo verificato chiedendo al sindaco Giuseppe Sagliocco se la mail avesse un fondo di verità.
La necessità di rinnovare il vestiario cè, dice il primo cittadino. Pur non avendo sufficiente dotazione di cassa per garantire ai nostri vigili urbani una fornitura completa di divise abbiamo stanziato cinque mesi fa continua il sindaco 70mila euro che sarebbero stati sicuramente sufficienti almeno per lacquisto di pantaloni e camicie per i 70 vigili urbani della città perché fossero utilizzate nel periodo estivo. Però, come mi è stato riferito dalla dottoressa Accardo, ad oggi, lacquisto non è stato ancora fatto.
A questo punto prosegue Sagliocco ho dato disposizione alla funzionaria di inviare un sollecito al comandante della polizia municipale, competente per il settore, affinché provveda ad avviare la gara, in alternativa trasferirò agli uffici comunali la competenza di questa gara risolvendo il problema che giustamente i vigili hanno segnalato.
Anzi aggiunge il sindaco proprio prendendo spunto da questa gara ho in mente di realizzare un ufficio municipale provveditorato e contratti. Una nuova struttura comunale che spiega sarà responsabile di tutte le procedure dacquisto che fino ad oggi sono state competenza dei diversi responsabili di settore. Accorpandole in un unico ufficio sarà possibile programmare, verificare che le procedure abbiano criteri omogenei e controllare gli acquisti così da non avere tempi morti né sprechi o spese che siano criticabili per importo o metodo, operando con efficienza, economicità, trasparenza e rapidità, conclude Sagliocco.