AVERSA. I consiglieri del Pdl, Gianpaolo Dello Vicario e Gino Della Valle, replicano alla mail di un cittadino che aveva chiesto loro il perché non vadano allopposizione di Sagliocco dal momento che spesso criticano il suo operato.
E’ sempre stata chiara in noi la distinzione tra il momento politico-amministrativo e quello elettorale. spiegano i due esponenti pidiellini Il controllo degli atti è uno dei compiti del consiglieri comunali al qualenon abbiamo rinunciato nei 10 anni precedenti e non inizieremo certo oggi.Rinunciare ad un dovere, soprattutto in politica, è poco coerente, non lineare, ma sarebbe, soprattutto, come tradire la fiducia che in modocostantemente crescente gli amici ripongono in noi da anni. La credibilità a nostro modestissimo avviso si acquisisce in questo modo, anche perché, chi havotato per noi ha votato comunque per il Pdl e per la coalizione che questo partito ha appoggiato. Quindi la fedeltà ad un progetto politico si dimostracon il costante impegno a sostenere una maggioranza, sempre che questo simantenga sulla linea progettuale iniziale, cercando il dialogo, il confronto e la composizione dei diversi punti di vista, che da parte nostra èatteggiamento imprescindibile. Ciò sicuramente non vuol dire, che ogniordinanza è un ordine, ma che è nostra responsabilità, per ciò che ci è possibile, visionare, controllare e riportare ciò che riteniamo pocochiaro, anche per la poca propensione del primo cittadino a confrontarsicon noi.
Quindi, continuano i due consiglieri caro elettore Daniele Letizia, nel ringraziarti della fiducia accordataci giàuna volta, vorremmo tranquillizzare te e tutti i cittadini aversani, che ilnostro impegno è costante, chiaro e funzionale a quello che riteniamo ilbene della città, distinti e distanti da logiche che paralizzano su quellapoltrona di consigliere comunale. Il diritto di critica è uno dei tanti momentidemocratici, e rilevare che politicamente e amministrativamente la questionepoteva essere affrontata meglio, non può certo creare problemi alsindaco. Viceversa, per le questioni che riteniamo di rottura insanabile, lepresenteremo al partito e valuteremo insieme la scelta da fare al momento, chesarà prontamente palesata agli elettori e dettagliatamente motivata.
Per eventuali altri chiarimenti concludono saremo lieti di incontrarti, così come quotidianamente facciamo con decine e decine di persone, rimanendo i nostri contatti sempre gli stessi ed oltremodo pubblici.