NAPOLI. Grazie al nuovo personale, nelle prossime settimane aPompeiapriremo dieci domus fino ad oggi chiuse.
Lo annuncia, su Twitter, il ministro dei Beni culturali, Massimo Bray, in visita al sito archeologico campano con il ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, e con la commissione Cultura del Senato. Lo scopo del sopralluogo è verificare lo stato davanzamento del Grande ProgettoPompeifinanziato con 105 milioni di fondi europei, con il quale, ha sottolineato Bray, vinceremo la sfida con lUnione europea e dimostreremo di saper fare sistema tra tutti gli attori coinvolti.
E un dovere forte e chiaro verso uno dei grandi patrimoni dellumanità, ha aggiunto il ministro, spiegando che il governo sta già lavorando e darà risposte sui problemi che ci sono stati finora, riferendosi alla domanda di un cronista, che ricordava il ritardo nellapertura dei cantieri.
Sono tutti daccordo che bisogna fare sistema per raggiungere lobiettivo ha sottolineato Bray aver unito turismo e cultura è una grande possibilità anche per creare opportunità di lavoro e fare anche ricerca. Assicura, inoltre, che lapertura delle prossime dieci case coinciderà con il rafforzamento del personale.
Sullintervento dei privati Bray chiarisce che non cè alcuna preclusione per chi vorrà partecipare alla valorizzazione del patrimonio, in un quadro di norme chiare. Per questo stiamo lavorando allelaborazione di linee guida. Per eventuali forme di sponsorizzazione è un altro discorso perché rimandano a percorsi differenti dalla volontà dellimprenditore che vuole donare e quindi valuteremo caso per caso.
VIDEO |
Sullaffidamento dei lavori, infine, Bray richiama le parole del prefetto, che ha detto che un punto qualificante del progetto sarà lattenzione nelliter dellaggiudicazione delle gare e sarà cura del governo valutare quotidianamente che ci sia il rispetto della legalità.
Entro lanno pensiamo di riuscire a impegnare almeno 50 milioni di euro su 100 e penso che riusciremo a utilizzare tutti i fondi prima della scadenza, ha detto il ministro Trigilia, sottolineando che il governo è molto impegnato suPompeie cercheremo di fare di tutto perché si dimostri che questo patrimonio possa essere usato nellinteresse del Paese.
Con il Grande progetto si punta a contribuire alla messa in sicurezza del patrimonio, intervenendo sui casi di maggiore problematicità, per una migliore fruizione da parte dei visitatori e, più in generale, per una migliore programmazione dei restauri. Trigilia si è detto fiducioso sul completo utilizzo dei fondi, anche perché sono entrate forze giovani nella Soprintendenza.