NAPOLI. Il Comune di Napoli, dicono, si era impegnato a pagare oltre undici milioni di arretrati per le case famiglia e tre per i progetti socio educativi per minori, per i quali avrebbe già incassato negli anni 20 milioni di euro dirottati su altre impellenze.
La Ragioneria, invece, avrebbe fatto sapere che con ogni probabilità tutte le promesse verranno disattese. Così, la precaria pace tra l’amministrazione di De Magistris e gli operatori del terzo settore si spezza nuovamente. I collettivi del welfare si sono riuniti in Consiglio Comunale per discutere e attaccano il Sindaco: “Il sociale è messo in secondo piano”.
VIDEO |