CASAL DI PRINCIPE. Giovedì 25 luglio riprenderà, in via Sondrio, la fiera settimanale di Casal di Principe che era stata sospesa dallo scorso aprile per motivi igienico-sanitari.
A stabilirlo, con apposita ordinanza, la commissione straordinaria che, sollecitata a più riprese dal Movimento per il Riscatto, in rappresentanza dei cittadini di Casal di Principe e dei commercianti della fiera settimanale, si è attivata affinché fossero eseguiti, nel più breve tempo possibile, tutti i lavori richiesti dallAsl per ripristinare le normali condizioni di sicurezza e di igienicità.
La notizia è stata accolta con entusiasmo dalla popolazione di Casal di Principe, soprattutto le fasce sociali più deboli, quelle che maggiormente frequentano la fiera settimanale. Anche i commercianti che hanno subito una perdita economica notevole per la mancanza della fiera settimanale, protrattasi per oltre tre mesi, hanno sorriso alla notizia e ringraziato la commissione e il Movimento per il Riscatto che ha combattuto con tenacia per la ripresa della fiera settimanale.
Lavvocato Francesco Martino, a nome del movimento, subito dopo la notizia ha commentato: La nostra iniziativa si era resa necessaria perché molti cittadini, soprattutto le persone anziane ed appartenenti alle fasce deboli della popolazione, insieme ai commercianti della fiera, ci avevano chiesto di sollecitare la ripresa della fiera settimanale. Ci siamo recati quasi tutti i giorni negli uffici comunali chiedendo lesecuzione dei lavori ed abbiamo riscontrato la ferrea volontà dei commissari di fare quanto era nelle loro possibilità. Come in altre occasioni ci siamo lamentati per i disservizi della macchina amministrativa. Questa volta, per onestà intellettuale, dobbiamo riconoscere che commissari, funzionari e dipendenti del comune di Casal di Principe si sono attivati per garantire una rapida ripresa della fiera settimanale.
Il Movimento per il Riscatto ora auspica che la fiera settimanale si svolga nella massima regolarità e nel rispetto delle regole igienico-sanitarie, a garanzia sia dei cittadini che dei commercianti. Il nostro movimento, per lennesima volta, conclude Martino ha dimostrato di combattere solo le battaglie nellinteresse della collettività e si augura che queste azioni possano segnare una svolta nel modo di fare politica, perché solo così si potrà consentire in futuro che i comuni della vecchia Albanova siano amministrati in maniera virtuosa e non si ripetano scioglimenti per infiltrazioni malavitose.