IL CAIRO. Ennesimo bagno di sangue in Egitto dove, nella giornata di venerdì, decine sono le persone rimaste uccise negli scontri tra i sostenitori del deposto presidente Morsi e quelli dellesercito.
Le vittime ad Alessandria dEgitto e in altre regioni, anche se il bilancio più grave si è registrato nella capitale, dove, a seconda delle fonti, si parla di 70, ma anche di oltre 100 morti, oltre a numerosi feriti.
Non sparano per ferire, ma per uccidere, fa sapere Gehad El-Haddad, portavoce dei Fratelli Musulmani, sottolineando che i dimostranti sono stati colpiti alla testa e al petto dalle forze di sicurezza egiziane che hanno assaltato il sit-in a oltranza, organizzato nella parte nord-orientale del Cairo.
Intanto, nonostante le violenze e il divieto delle forze militari, i Fratelli Musulmani hanno annunciato per sabato nuove proteste.