militare italiano è rimasto ferito al volto nel corso di un’operazione di
controllo di un territorio nella provincia di Farah, in Afghanistan.
A dare la
notizia lo stesso contingente militare italiano dellIsaf. Il soldato è rimasto
vittima dell’esplosione di un ordigno improvvisatoa circa 10 chilometri
dall’abitato di Bala Boluk.
Lo scoppio si è prodotto a breve distanza dal luogo
dove si trovava una pattuglia della Transition Support Unit South, impegnata a
controllare un’area già teatro in passato di un atto ostile.
Il militare, a titolo
puramente precauzionale, è stato successivamente evacuato presso l’ospedale da
campo di Farah dove ha provveduto a informare personalmente i propri
famigliari. La missione della pattuglia si è poi conclusa come programmato, fa
sapere il contingente italiano in missione a Farah.