fumo in auto in presenza di minori e donne incinte e bando totale di sigarette,
anche elettroniche, all’interno delle scuole.
E quanto prevedeva il disegno di
legge Disposizioni in materia di sperimentazione clinica dei medicinali, di
riordino delle professioni sanitarie e formazione medico specialistica, di
sicurezza alimentare, di benessere animale, nonché norme per corretti stili di
vita in discussione al Consiglio dei ministri.
Il testo prevede anche la stretta sulle sigarette elettroniche
annunciata dal ministro Beatrice Lorenzin.
I dispositivi non potranno essere venduti ai minori di 18 anni, non si potranno
usare nelle scuole e le confezioni dovranno avere delle precise
caratteristiche, comprese alcune raccomandazioni sulla possibilità di
sviluppare dipendenza.
Mentre il divieto di fumare in auto che prevedeva espressamente che non si possa fumare a bordo
di auto in sosta o in movimento in presenza di minori di anni diciotto e di
donne in stato di gravidanza è saltato, è rimasto confermato il divieto nelle
scuole, anche all’aperto.
La normativa – ha spiegato il ministro della Salute –
estende la legge Sirchia ai luoghi pertinenti ai plessi scolastici. Divieto di
fumo per tutti, non solo gli studenti, per dare un segnale molto forte che la
scuola è un luogo di formazione ed educazione.