BERGAMO. Arriva da Calderoli lennesima battuta leghista dal sapore razzista. Quando vedo le immagini della Kyenge non posso non pensare alle sembianze di un orango, ha detto il vicepresidente del Senato, nei confronti del ministro dellintegrazione Cecile Kyenge.
Dal palco della festa della Lega a Treviglio, nel bergamasco, lex ministro è tornato ad attaccare lesponente del governo già fatta oggetto di attacchi da parte di esponenti del Carroccio in occasione della sua visita a Bergamo pochi giorni fa.
Fa bene a fare il ministro ha dichiarato Calderoli dal palco ma forse lo dovrebbe fare nel suo Paese. E anche lei a far sognare l’America a tanti clandestini che arrivano qui. Poi gli insulti: Io mi consolo quando navigo in Internet e vedo le fotografie del governo. Amo gli animali, ma quando vedo le immagini della Kyenge non posso non pensare, anche se non dico che lo sia, alle sembianze di orango.
Si faccia un confronto serio allinterno della Lega per capire se Calderoli ha intenzione di continuare la sua battaglia politica con le offese, ha replicato il ministro Kyenge. Le sue parole ha sottolineato non le prendo come un’offesa personale, ma mi rattristano per l’immagine che diamo dellItalia. Credo che tutte le forze politiche debbano riflettere sull’uso che fanno della comunicazione.
Anche il premier Enrico Letta si dichiara indignato: Le parole riportate oggi da organi di stampa e attribuite al senatore Calderoli nei confronti di Cecile Kyenge sono inaccettabili. Oltre ogni limite. Piena solidarietà e sostegno a Cecile. Avanti col tuo e col nostro lavoro.
Ma Calderoli cerca di limitare i danni, scusandosi: Ho parlato in un comizio, ha detto il leghista ho fatto una battuta, magari infelice, ma da comizio, questo è stato subito chiaro a tutti i presenti. Non volevo offendere e se il ministro Kyenge si è offesa me ne scuso, ma la mia battuta si è inserita in un ben più articolato e politico intervento di critica al ministro e alla sua politica.