RECALE. La biblioteca comunale è un progetto nel quale lamministrazione Vestini ha sempre creduto. Esattamente un anno fa, a far ripartire liter per listituzione della biblioteca comunale ci aveva pensato lassessore, con delega alla Cultura, Lello Porfidia.
Un iter fermo al 2004 quando ne fu deliberata listituzione in consiglio comunale. Per centrare lobiettivo, lassessore Porfidia, coadiuvato dalla Consulta Comunale Cultura Na Chiacchiera, organizzarono una raccolta libri ed una serie di iniziative, come il prestito dei libri e la presentazione di libri scritti da autori emergenti, che hanno reso viva la biblioteca nonostante i locali non fossero ancora disponibili.
Con il trasferimento degli uffici nella nuova casa comunale sono stati definiti anche gli spazi da destinare alla biblioteca comunale. Gli stessi amministratori hanno quindi pensato di autotassarsi e, con un minimo sforzo economico, anche da parte di qualche cittadino, hanno provveduto allacquisto di dieci scrivanie e qualche sedia.
Soddisfatto lassessore Lello Porfidia: Quello della biblioteca comunale è un obiettivo che avevamo definito a medio termine ed oggi, a distanza di un anno, possiamo dire che prende sempre più corpo. Sinora ci siamo concentrati sul patrimonio librario, oggi dobbiamo pensare ad allestire lo spazio ad essa destinato. Gli assessori, il sindaco ed il presidente del consiglio hanno quindi accettato di autotassarsi per far fronte alla spesa delle scrivanie. I volontari della consulta cultura hanno invece pensato ad uniniziativa culinaria che avrà lo scopo di raccogliere fondi, nel mese di agosto, da destinare proprio allacquisto dellarredo della biblioteca. Ci siamo resi conto che queste iniziative, come il prestito dei libri, hanno creato già un feeling particolare fra il cittadino e la futura biblioteca. Possiamo dire che siamo sempre più vicini allinaugurazione.