SANTARPINO. Con tutti i drammatici problemi che attanagliano SantArpino ed i santarpinesi i nostri solerti amministratori in questa settimana non hanno trovato di meglio che spendere i soldi per refrigerare al meglio se stessi ed i loro sodali.
Del resto debbono mettere al fresco le proprie teste che ogni mattina sono costrette ad inventarsi qualcosa di nuovo pur di barcamenarsi, salvo accorgersi puntualmente che non cè un euro in cassa, come sanno bene gli pseudo imprenditori che hanno appoggiato larmata brancaleone che nostro malgrado ci amministra. Gran Maestro di cerimonia è Turiddu Brasiello che, dopo aver governato per 5 anni, e aver condotto il Comune sullorlo del baratro del disastro economico, si permette pure di atteggiarsi a campione della disciplina economica e dei virtuosismi di bilancio.
Insomma un vero e proprio teatrino dellassurdo dove la dignità finisce puntualmente sotto il tappeto, venduta per un piatto di lenticchie solo per fare bella figura dinanzi al Podestà Di Santo e guadagnarsi un posto nellambita stanza dove troneggia il motto Hic Habitat Felicitas (lo stesso che campeggiava dinanzi alle lupanare le antiche case di tolleranza-pompeiane).
Solo chi è in malafede può continuare ad andare avanti come se nulla fosse mentre il paese va al fallimento, trascinando con sé interi nuclei familiari. Stiamo rivivendo la storia del Titanic con lorchestra che continuava a suonare mentre il transatlantico andava a picco!
Il sottoscritto non sarà responsabile di questa tragedia sociale, ma continuerà a denunciare tutte le malefatte che lamministrazione in carica sta perpetuando. Proseguirò a denunciare in tutte le sedi civili, penali e morali passando al setaccio tutti gli atti che saranno prodotti e quelli che già hanno visto la luce!
Non vi darò tregua, come non toglierò il fiato dal collo a pseudo-imprenditori, professionisti, e politici disoccupati cronici che sperano di arricchirsi attraverso la politica. Il mio unico scopo è continuare a tutelare gli interessi della nostra comunità vittima da troppi anni delle malefatte di un gruppo di incapaci!
Francesco Capone