CASAL DI PRINCIPE. Nella serata di venerdì, la squadra mobile di Caserta, diretta dal vicequestore Alessandro Tocco, eseguiva un provvedimento di fermo di polizia giudiziaria, per i reati di ricettazione, detenzione e porto illegali di armi comuni e da guerra, …
…nei confronti di Giuseppe Visone, 43 anni, proprietario dellabitazione in via Baracca 205, a Casal di Principe, allinterno della quale, lo scorso 8 giugno, gli investigatori avevano sequestrato un vero e proprio arsenale, costituito da: un fucile a canne sovrapposte calibro 20 marca Fias, provento di rapina; un fucile mitragliatore Ak47 tipo kalashnikov, marca Zastala; un fucile a ripetizione manuale (a pompa) calibro 12, marca Winchester, provento di furto; una mitraglietta, modello Uzi, calibro 9 parabellum. Alcuni caricatori e centinaia di proiettili di vario calibro.
Visone è nipote di Nunzio De Falco, detenuto e condannato allergastolo, già a capo dellomonima fazione del clandei casalesi insieme ai fratelli Vincenzo e Giuseppe, assassinati nei primi anni 90 nellambito della faida che, in quel periodo, contrapponeva il gruppo Schiavone-Bidognetti a quello perdente dei De Falco-Quadrano-Caterino.
L’uomo si era reso irreperibile dopo il sequestro delle armi nonostante le insistenti ricerche della squadra mobile che avevano effettuato ripetute irruzioni anche nella sua abitazione, tanto da indurlo a presentarsi alla sezione distaccata di Casal di Principe dove ammetteva che le armi erano nella sua disponibilità. E stato trasferito nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.