Usain Bolt, velocista giamaicano, campione del mondo con un record mondiale, non nasconde le sue ambizioni. Sul doping: “Non voglio dare giudizi”.
Dopo il recente scandalo doping che ha colpito il mondo dell’atletica, iMondiali di Moscanon partono certo sotto i migliori auspici. Ci pensa Bolta ravvivare il clima col suo sorriso: il fenomeno giamaicano è arrivato a Mosca e promette spettacolo, rilasciando alcune dichiarazioni: “Sono molto motivato e sono qui per riprendermi il mio titolo sui 100 metri – dice il giamaicano – Qui avverto sensazioni positive e punto a vincere tre ori”.
Sul doping il giamaicano non rilascia alcune dichiarazioni. Il velocista caraibico sembra avere le idee chiare: “Anche se mi dite che contro di me non ci sarà praticamente nessuno, io mi sento molto motivato. – ha spiegato Bolt, intervenuto all’inaugurazione del Puma Yard, che sarà la casa della Giamaica nel corso dei Mondiali – Voglio mostrare al mondo che sono ancora io. Voglio sempre vincere ogni corsa nella quale gareggio, cerco di correre nel modo più veloce che posso e cercare di avvicinarmi ai record, anche se non faccio previsioni sui tempi che otterrò qui”.
Usain commenta poi i casi che hanno coinvolto gli ex rivaliAsafa Powell e Tyson Gay: “Non voglio dare giudizi finché non ci sarà un verdetto finale, bisogna aspettare e vedere: comunque è stata una cosa triste. Quanto a me, – ha concluso il campione – possono congelare il mio sangue per 50 anni: supero molti controlli del sangue ogni stagione, per me non ci sarebbe nessun problema. Qualunque data decidano per i controlli a distanza di anni, per me va bene, non ho nulla da nascondere”.