Niente giri di parole o mezze frasi. Gonzalo Higuain è carico e non manca di trasmettere il suo entusiasmo ai tifosi napoletani, tirando in ballo il più amato azzurro di sempre.
“Lo scudetto manca da tantissimo tempo e mi piacerebbe che dopo Maradona fossi proprio io a festeggiarlo con la gente di Napoli”. Frasi, rilasciate in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, che miscelano sogni, orgoglio e voglia di far bene. Immancabile il punto del Pipita sul campionato, ai nastri di partenza: “Dobbiamo credere nello scudetto, nonostante la Serie A sia difficilissima. Sogniamo insieme, siamo competitivi e possiamo vincere. La Juve sarà ovviamente la principale avversaria, ma anche il Milan è messo bene, con discrete individualità. E poi c’è Balotelli…”.
Sette anni con la maglia del Real Madrid ed ora Napoli: Higuain è pronto a raccogliere la pesante eredità di Cavani. “Edinson? Lui è andato via e sarà ricordato per i tanti gol segnati. Io sono qui e vorrei entrare nella storia del club come Maradona, perché il mio unico obiettivo è vincere. So quanto Diego ami i napoletani e che cosa abbia rappresentato per questa città. Confesso che dentro di me avverto una sensazione particolare quando penso che lui qui ha giocato per 7 anni”.
De Laurentis, Benitez e il Mondiale in Brasile della prossima estate: sono le tre parole chiave che hanno convinto l’argentino a scegliere il club partenopeo. “Presidente e allenatore mi hanno convinto, presentandomi un grande progetto. A giugno cè il Mondiale e io voglio continuità, cosa che a Madrid ho faticato a trovare”. E ora si parte: domenica sera parlerà il campo con Napoli-Bologna.