MESSINA. Tanta paura, ma fortunatamente nessun danno per la popolazione messinese e centinaia le chiamate giunte al centralino dei vigili del fuoco di Messina per chiedere la verifica di eventuali danni provocati dalle due scosse di terremoto di magnitudo 4.1 che si sono verificate poco dopo l’1 di stanotte.
L epicentro in prossimità dei comuni di Brolo, Ficarra, Gioiosa Marea, Librizzi, Montagnareale, Patti, Piraino, Raccuja, Sant’Angelo di Brolo e Sinagra.
I vigili del fuoco stanno ancora effettuando verifiche. Numerose le persone scese in strada, sia a Messina sia nei paesi della provincia, soprattutto a Patti, Gioiosa Marea e Brolo, dove la scossa è stata più avvertita.
Anche gli abitanti e i turisti delle Eolie, in particolare a Lipari e Salina, che festeggiavano il Ferragosto nelle piazze, si sono radunati in strada. Scossa di magnitudo 2.6 alle 5:55 anche al confine tra Campania e Basilicata, tra le province di Salerno e Potenza.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a