nubifragio si è abbattuto nel primo pomeriggio di martedì a Roma che ha
provocato diversi allagamenti e tanti disagi in varie zone della Capitale.
In
poche ore la temperatura è scesa a 19 gradi. In tutta la città scantinati
allagati, alberi caduti, circolazione in tilt e linee bus in forte ritardo.
Metro
A e ferrovia termini-Giardinetti in parte bloccate per problemi tecnici. I
disagi si sono concentrati soprattutto nelle zone a nord e a ovest della
Capitale.
Strade allagate e alberi caduti sulla Salaria, all’altezza
dell’aeroporto dell’Urbe, in via di Montesacro, in via degli Scipioni, a Prati,
al Gianicolo, in via Mattia Battistini, in via Monte del Gallo, all’Aurelio, e
sulla Boccea.
Difficoltà di circolazione per questo motivo in via dei Monti di
Creta. Mentre due voragini si sono aperte in via dell Croce, vicino a
piazza di Spagna e in via degli Olivi, al Prenestino.
Colpite dal nubifragio
anche via di Tor Bella Monaca fino alla Casilina e la zona de La Rustica.
A breve distanza, nella
zona di San Pietro, il temporale si è quasi trasformato in una tromba d’aria e
ha costretto i turisti a ripararsi sotto il colonnato della basilica: il vento
forte, oltre a provocare mulinelli di foglie e cartacce, ha buttato giù decine
di motorini parcheggiati.Livello alto di attenzione anche sul Tevere che
sembra in costante salita.