Polemiche sulla Boldrini che cambia la carta intestata alla Camera

di Mena Grimaldi
 ROMA. Laura Boldrini,
la presidente della Camera, rifà il look alla cancelleria di Montecitorio e
cambia l’intestazione della carta.

E’ quanto riporta il quotidiano Libero. La
Boldrini sembra abbia fatto cambiare l’intestazione maschile sulla carta,
ovvero cancellare l’articolo “il” sostituendolo con “la” presidente.

“Essendo
un termine neutro e ambigenere, non ho considerato un problema presentarmi come
‘il presidente della Camera’. Se è vero che la Boldrini ha eliminato la vecchia
carta, ha sbagliato”, dice Irene Pivetti che ricoprì la stessa carica. L’operazione
di “restyling” non è piaciuta al Giornale e a Libero che immediatamente hanno
attaccato la Boldrini.

“La terza carica dello Stato – si legge – per alcuni
Schizzinosa, per altri Radical chic e anche Sprecona,in cinque mesi di alto
scranno, non ha dimostrato di essere (come andava proclamandosi) l’emblema
della nuova sobrietà. Quattro milioni di euro per il nuovo sito, per esempio.
Chi ha pensato potesse essere il pretesto per inviare qualche email in più e risparmiare
sulla carta, ha sbagliato di grosso. Hai voglia Francesco Storace che scrive alla segreteria generale per fare
piena luce sula vicenda. Niente da fare: la signora che doveva essere la chiave
anti-casta in tempo di crisi, le sue rimostranze ai deputati che in aula non si
comportano secondo lo stile a “lei” consono, preferisce stamparle sulla nuove
lettere personalizzate”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico