AVERSA. Nellambito di unindagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, nelle province di Caserta e Terni, i carabinieri del reparto territoriale di Aversa hanno dato esecuzione a 11 ordinanze di arresto, per associazione mafiosa e estorsione aggravata, nei confronti di appartenenti alla fazione Schiavone del clan dei Casalesi.
Lindagine, condotta dallottobre 2012 a maggio 2013 dal nucleo operativo del reparto territoriale di Aversa, anche attraverso intercettazioni telefoniche, ha consentito di ricostruire il nuovo assetto geo-criminale del sodalizio nell’agro aversano, venutosi a creare in seguito alla disarticolazione del gruppo misto Venosa-Reccia, con lindividuazione di un nuovo capo e dei referenti locali. Si è quindi avuta la possibilità di attribuire i ruoli dei singoli associati nella gestione dellattività estorsiva nei comuni di Aversa, Lusciano, Casal di Principe, Trentola Ducenta, Casaluce e Teverola.
Documentati numerosi episodi estorsivi in danno di imprenditori, costretti a versare ratei in occasione delle canoniche festività, e accertate infiltrazioni della criminalità organizzata allinterno del mercato ortofrutticolo di Aversa.
Nel corso dell’indagine era stati già eseguiti analoghi provvedimenti nei confronti di altri 23 indagati, facenti parte dello sodalizio e ritenuti responsabili degli stessi reati.
Tra gli arrestati cè anche Paolo Lama, fratello dellex consigliere comunale di AversaArmando Lama e zio della consigliera comunale Imma Lama.
GLI ARRESTATI. Vincenzo Borrata, detto Enzuccio o casalese, 44 anni, di Casal di Principe; Fabrizio Cannavacciuolo, 42 anni di Villa di Briano; Massimiliano DAmbrosio, detto Massimino o acchiappacani, 32 anni, di Casaluce; Touria El Ayane, detta Giulia la zinzula, 22 anni, del Marocco; Paolo Lama, 54 anni, di Aversa; Carmine Iaiunese, 35 anni, di Aversa; Vincenzo Lieto, 45 anni, di Napoli; Domenico Paciello, 23 anni, di Caserta; Antonio Pascale, detto Antonio o mericano, 36 anni, di Aversa; Nicola Picone, detto o minorenne, 21 anni, di Aversa; Carmine Schiavone, detto Carminotto o staffone, figlio di Francesco Sandokan Schiavone, 30 anni, di Casal di Principe, già in carcere per altr vicende giudiziarie. Risultano indagati anche due collaboratori di giustizia: Raffaele Maiello, 32 anni, detto Raffaele 101, ed Eduardo Di Martino, 41 anni.
Aversa, estorsioni al mercato ortofrutticolo – VIDEO |