AVERSA. Il questore di Caserta ha comminato sette Daspo ad altrettanti tifosi della Salernitana Calcio resisi responsabili, nel gennaio scorso, di atti di violenza e teppismo in occasione dellincontro di calcio valevole per il campionato di Lega Pro Aversa Normanna Salernitana allo lo stadio comunale di Aversa.
Nel corso dei servizi di prefiltraggio e filtraggio furono fermati ed accompagnati in questi uffici due tifosi della Salernitana trovati in possesso di tre artifizi fumogeni, debitamente sequestrati.
Dopo il goal di vantaggio il giocatore della Salernitana Montervino, in modo alquanto tracotante ed inopportuno, si rese protagonista di un episodio di provocazione verso il tifo locale, scintilla per un irrimediabile conflitto tra le due tifoserie che iniziarono a fronteggiarsi aspramente con una sassaiola e lancio di oggetti, tentando invano il contatto fisico scongiurato grazie allenergico intervento della polizia con lanci di lacrimogeni per disperdere le frange più ostinate degli ultras.
Per tale comportamento anche Montervino fu colpito dal Daspo del Questore. Nel corso dei tafferugli fu predisposto un modulo operativo finalizzato al contenimento e respingimento della tifoseria salernitana che in massa tentò di raggiungere il settore locale. In quella circostanza rimasero contusi un ufficiale e tre militari dei carabinieri.
A coronamento di indagini della Uigos del commissariato di polizia di Aversa, coordinata dallispettore superiore Pietro Vinciguerra, collaborato dallassistente capo Rosa Sabino, che aveva già identificato e deferito nellimmediatezza dei fatti tre tifosi poi colpiti da Daspo del Questore di Caserta, si è pervenuti alla ricostruzione completa dei fatti che provocarono gravi turbative dellordine e sicurezza pubblica.
I sette tifosi di Salerno annoverano già tutti pregiudizi penali e non potranno assistere per 5 anni agli incontri di calcio della Salernitana con obbligo di firma prima, durante e dopo gli stessi.