NAPOLI. Il cadavere di Gaetano Musella, 50 anni, ex calciatore del Napoli ed ex allenatore della Sanremese, è stato trovato alla Caprazoppa, poco lontano dal tunnel dell’Aurelia a Finale Ligure.
E’ stato un turista tedesco a fare la macabra scoperta. Ad una cinquantina di metri dal cadavere, è stata trovata una Cinquecento blu: sul cruscotto i documenti dell’ex calciatore.
Musella indossava una maglietta e un paio di ciabattine da mare ed era senza pantaloni. L’esame esterno del cadavere compiuto dal medico legale non avrebbe evidenziato lesioni tali da far pensare a un’aggressione. La salma è stata trasferita all’obitorio per l’autopsia.
Napoletano del quartiere Fuorigrotta, Musella aveva esordito nel ’78 nel Napoli allenato da Gianni Di Marzio. Dopo aver vissuto le grandi stagioni del Napoli fu poi ceduto, passandonelle serie inferiori, indossando anche la maglia della Casertana. La carriera da mister lo ha visto allenare squadre di serie D soprattutto in Campania, sino ad approdare alla Sanremese in C. Negli ultimi anni si era dedicato all’attività di osservatore.