CASERTA. Il Comitato Monti Tifatini ha aperto la quinta edizione della Festa degli Antichi Sapori di Santa Barbara con un convegno, come d’abitudine ormai, che facesse un punto sulle prospettive di un territorio dalle antiche e solide tradizioni quale quello pedemontano.
“Le colline del Tifata tra passato e presente”, il titolo dell’evento che ha visto la partecipazione di alcuni rappresentanti istituzionali, i quali oltre a commentare ed illustrare i tesori e le potenzialità di questo territorio, hanno pubblicamente stretto un accordo di sinergia e collaborazione con il Comitato affinchè possano realizzarsi i progetti e le iniziative di riqualificazione e valorizzazione dell’area studiati e pensati dal Catmt per l’area tifatina, sviluppando così una più fattiva collaborazione con gli enti presenti sul territorio.
Tra gli interventi quello dell’assessore all’Urbanistica del Comune di Caserta, Giuseppe Greco (nella foto), il quale ha risposto con un impegno sia personale che dell’amministrazione alla richiesta ufficiale fatta dal Comitato in apertura di convegno, vale a dire che, nell’ambito del nuovo Piano Regolatore, venga aperta una procedura di tutela del territorio tifatino, una sorta di vincolo a difesa dell’area contro non solo una speculazione edilizia che andrebbe a deprezzare siti e località di antiche e consolidate tradizioni, ma affinchè la zona del Tifata rientri nello studio di un progetto a lungo termine di valorizzazione anche dal punto di vista del circuito del turismo ecosostenibile della città e delle frazioni.
Sulla scia di questa “stretta di mano”, il Comune non ha perso tempo ed ha iniziato a rispondere alle suddette richieste con l’avvio del rifacimento di piazza Varrone data in affidamento al Comitato già nel 2012. Nel corso di questa settimana, dunque, su disposizione dell’assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Palmiero , verrà dato il via all’opera di riqualificazione e abbellimento della piazza luogo simbolo dei residenti, intitolata a Bartolmeo Varrone, vescovo di Sessa Aurunca nel 1818, nato per l’appunto a Santa Barbara.
Come più volte ricordato, inoltre, l’attività del Comitato non si esaurisce affatto con l’organizzazione della Festa degli Antichi sapori e del Palio degli Asini, ma continua nel corso di tutto l’anno con numerose altre manifestazioni ludico-culturali e non solo. Progetto che fa da filo rosso conduttore di questo 2013 è infatti l’iniziativa di beneficenza messa a punto dal Comitato in collaborazione con una fondazione religiosa, per la costruzione di una scuola e di una chiesa in Ghana, di cui troverete informazioni e numero iban sul sito del Comitato www.paliodegliasini-santabarbara.it/.