CASTEL VOLTURNO. Erano sulle tracce di un pregiudicato di Castel Volturno, ma lintervento per sedare un litigio tra un nigeriano ed un controllore delle Ferrovie li ha premiati con un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
E accaduto nella tarda mattinata di lunedì, allo scalo Ferroviario di Napoli. I carabinieri della stazione di Castel Volturno – Pinetamare, giunti nel capoluogo campano per seguire gli spostamenti di un uomo sul quale avevano posto da tempo la loro attenzione, si sono trovati però ad assistere ad un acceso diverbio tra un controllore ed un extracomunitario. A quel punto, i militari hanno preferito sospendere il pedinamento delluomo e sedare il litigio che stava degenerando a pochi passi da loro.
Durante le fasi del controllo lextracomunitario, Aikoriogie Martins Obareju, nigeriano, 21 anni, che risultava essere domiciliato a Castel Volturno, si è subito mostrato nervoso. E bastato poco ai carabinieri per capire che dietro quellagitazione luomo nascondeva qualcosa.
E stato quindi riportato prima nella località di domicilio e poi – insieme ai colleghi della C.i.o. del 6° Battaglione Toscana e ad una pattuglia dellEsercito Italiano del Raggruppamento Campania su base 3° Reggimento Artiglieria Terrestre da montagna, nellambito delloperazione di ordine pubblico Strade Sicure – condotto alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno dove è stato sottoposto a mirati esami radiografici che hanno consentito di accertare che lo stesso riteneva nel tratto intestinale 34 ovuli contenenti complessivamente 430 grammi di eroina che avrebbero fruttato circa 30mila euro. Lo stupefacente recuperato è stato sequestrato, mentre larrestato associato alla casa circondariale di Napoli Poggioreale.