
probabilità che i parlamentari e delegati ministeriali del Pdl si dimettano in
massa.
Almeno questo è quanto sembra emergere dal vertice tenuto mercoledì a
pranzo a Palazzo Grazioli con Silvio
Berlusconi.
L’ipotesi, secondo quanto si apprende, potrebbe essere fatta
dai capigruppo di Camera e Senato Renato
Brunetta e Renato Schifani
questa sera alla riunione congiunta dei gruppi a cui prenderà parte anche il
Cavaliere.
E emersa la linea dura, dunque, al centro della riunione sarebbe
tornata la questione della agibilità politica di Silvio Berlusconi e della sua
decadenza. La decisione – si apprende da fonti del Pdl – potrebbe essere
annunciata questa sera nel corso della riunione.
L’idea è quella di non
partecipare più ai lavori parlamentari fino a quando il presidente della
Repubblica non scioglierà le Camere.
In realtà, già durante l’assemblea dei
gruppi che Silvio Berlusconi aveva presieduto all’indomani della sentenza della
Cassazione sul processo Mediaset, i parlamentari avevano consegnato le loro
dimissioni nelle mani dei capigruppo. Anche i ministri, in quell’occasione e
poi ancora successivamente, si erano detti pronti a lasciare il governo se
Berlusconi glielo avesse chiesto.