il tanto atteso videomessaggio di Silvio
Berlusconi è arrivato, puntale alle 18, a poche ore dalla votazione in
Giunta sulla sua decadenza.
Nei 16 minuti, Berlusconi non accenna al governo di
Enrico Letta, ma attacca i
magistrati parlando di democrazia dimezzata e promette di continuare a fare
politica anche fuori dal Parlamento.
Siamo diventati una democrazia dimezzata
alla mercè di una magistratura politicizzata che, unica fra Paesi civili, gode
di una totale irresponsabilità e immunità, ha affermato il Cavaliere.
La
magistratura si è trasformata in un contropotere dello Stato in grado di
condizionare il potere legislativo e ed esecutivo con la missione di realizzate
per via giudiziaria il socialismo.
Vogliono togliermi di mezzo con
un’aggressione scientifica, pianificata e violenta del loro braccio giudiziario
visto che non sono stati capaci di farlo con strumenti della democrazia,
continua lex premier.
Sfidando la verità, sfidando il ridicolo, sono riusciti
a condannarmi con una sentenza mostruosa e politica, ha sostenuto ancora Berlusconi.
I giudici hanno aggredito il mio patrimonio che ha riconosciuto ad un noto
sostenitore della sinistra una somma 5 volte superiore al valore delle mie
quote. Con dei pretesti hanno attaccato me, la mia famiglia e perfino i miei
ospiti.
Sono dunque passati 20 anni da quando decisi di scendere in campo.
Allora dissi che lo facevo per un Paese che amavo; lo amo ancora questo Paese,
nonostante l’amarezza di questi anni e l’indignazione di questa ultima sentenza
paradossale perchè io non commesso alcun reato. Io non sono colpevole di
alcunchè; io sono innocente; io sono assolutamente innocente, ha affermato
ancora Berlusconi.
La cosa migliore da fare è riprendere in mano la bandiera
di Forza Italia, è stato poi l’appello di Berlusconi nel videomessaggio. È
arrivato il momento in cui tutti gli italiani responsabili devono sentire il
dovere di impegnarsi personalmente.
Forza Italia è l’ultima chiamata prima
della catastrofe, ha aggiunto Berlusconi, che ha chiuso il videomessaggio
dicendo Forza Italia, Forza Italia, Forza Italia. Viva l’Italia, viva la
libertà.