PORTICO. Nel pomeriggio di martedì i carabinieri hanno tratto in arresto Pasquale Raucci, 54 anni, ritenuto affiliato al clan Bifone, operante nei comuni di Portico di Caserta e Macerata Campania, e il figlio Giuseppe Raucci, 18 anni.
Il padre è stato arrestato per furto aggravato di energia elettrica, mentre il giovane per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di averla ceduta a persona di età minore. Gli uomini dell’Arma hanno sorpreso il 18enne vicino alla scuola elementare “Musicile” di Portico mentre cedeva un involucro contenente hashish, del peso complessivo di 0,5 grammi, ad 16enne di Recale, segnalato come assuntore alla Prefettura di Caserta.
Nel corso della perquisizione personale e veicolare lo stesso Giuseppe Raucci veniva stato trovato in possesso di ulteriori quattro dosi della stessa sostanza stupefacente, per un peso di due grammi, occultate all’interno della tasca dei pantaloni. La perquisizione veniva poi estesa anche al domicilio dell’arrestato dove i carabinieri accertavano, tra l’altro, l’allaccio abusivo di corrente elettrica su linea pubblica che alimentava l’abitazione di proprietà del padre del giovane, anch’egli tratto in arresto.
La sostanza stupefacente veniva sequestrata. Il 18enne veniva condotto al carcere di Santa Maria Capua Vetere, mentre il padre sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.
