AVERSA. E partito dal centro di Aversa, attraversando la via Appia, fino a Giugliano, il corteo per dire No al termovalorizzatore che dovrebbe sorgere nella popolosa città a nord di Napoli per bruciare le ecoballe depositate da anni nel sito di Taverna del Re.
In testa al corteo don Maurizio Patricello, simbolo della lotta ai rifiuti e veleni nella Terra dei Fuochi, già protagonista nei giorni scorsi della Marcia per la Vita da Orta di Atella a Caivano.
La pioggia non ha fermato i manifestanti, in migliaia, tra cui il vicesindaco di Napoli, Tommaso Sodano, e rappresentanti di numerosi comuni del casertano e del napoletano. Presente anche una delegazione di immigrati africani che con strumenti musicali accompagnano gli slogan contro linceneritore.
Bisogna trovare soluzioni alternative allennesimo scempio ambientale che si vuole perpetrare sul nostro territorio, hanno affermato, allunisono, i manifestanti.
Foto di Collettivo studentesco “Nuvola Rossa”