AVERSA. Un interpartitico monco quello in programma per la serata di ieri, convocato dal sindaco Giuseppe Sagliocco per fare il punto sulla tenuta della maggioranza di centrodestra, soprattutto dopo che ben 10 dei 20 consiglieri di maggioranza …
… avevano sottoscritto, nei giorni scorsi, documenti nei quali si chiedeva maggiore partecipazione alle decisioni amministrative e lazzeramento della giunta prima di giungere in aula per lapprovazione del bilancio preventivo per il 2013. Interpartitico monco perché di quei 10 consiglieri che avevano chiesto maggiore partecipazione sembrano essere stati invitati solo i rappresentanti dellUdc i cui quattro consiglieri avevano sottoscritto compatti uno dei documenti.
Sagliocco aveva risposto proprio agli esponenti Udc tendendo la mano e ai tre ex An del Pdl rincarando, in verità, la dose nei loro confronti. Nessun riscontro per i due consiglieri di Noi Aversani (la lista che fa capo direttamente al primo cittadino) Nico Nobis e Paolo Galluccio, altrettanto per lautonomista Imma Lama che si dice sconcertata per quanto sta avvenendo nella maggioranza.
Insomma, di fatto, linterpartitico si svolge tra chi è sostanzialmente daccordo sulla linea seguita sino ad oggi da Sagliocco (5 consiglieri Pdl, 3 Noi Aversani, 1 indipendente, 1 Nuovo Psi oltre allUdc) e rischia di partorire il classico topolino.
Limpressione, comunque, è che il primo cittadino abbia tutto sotto controllo e si senta sicuro di avere la maggioranza necessaria per approvare lo strumento contabile per lanno in corso ed assicurarsi altri 12 mesi di stabilità, continuando sulla falsariga di questo primo anno e mezzo di consiliatura dove, sebbene tra continue fibrillazioni in seno e tra le forze politiche di maggioranza, lamministrazione di centro destra ha dimostrato di poter andare avanti senza particolare affanno.