CASERTA. Mercoledì mattina gli agenti della polizia provinciale, nel corso di un controllo del territorio finalizzato alla verifica delle attività di stoccaggio e rifiuti effettuate dalle ditte presenti nel Casertano, hanno sequestrato 200 chilogrammi di cavi telefonici.
Lingente quantitativo di rame era contenuto in un cassonetto presente allinterno dellimpianto della ditta Metallurgica Casertana srl sita a Pontelatone. Il legale rappresentante non è stato in grado di dimostrare la provenienza dei cavi – alcuni dei quali presentavano anche la scritta Telecom – e, pertanto, è stato denunciato alla Procura della Repubblica.
Un’operazione chesi inserisce nellambito del progetto Action Day contro i furti di rame avviato lo scorso mese di maggio e che ha interessato diversi Paesi europei tra cui lItalia e, in particolare, lOsservatorio nazionale sui furti di rame, presso la direzione centrale della Polizia criminale. Sul punto si è tenuta, il 28 ottobre scorso, unapposita riunione presso la Questura di Caserta, nel corso della quale sono state affidate alle varie Forze di Polizia specifiche attività di controllo nei luoghi dove potrebbe essere nascosto o depositato il rame provento di furto.
Loperazione della polizia provinciale, che ha portato ad eseguire un accertamento presso la Metallurgica Casertana srl e successivamente al sequestro del materiale rinvenuto, si inserisce proprio nellambito di queste verifiche.