STOCCOLMA. È stato annunciato oggi, nel corso di una conferenza stampa al Karolinska Institutet di Stoccolma: il premio Nobel per la medicina è assegnato a tre biologi per aver scoperto i meccanismi che regolano il sistema di trasporto all’interno delle cellule.
Nello specifico è stato studiato il modo in cui si regola lo spostamento delle vescicole, uno dei più importanti sistemi di trasporto dell’organismo umano. Lo studio effettuato ha rivelato che, attraverso un meccanismo definito fusione delle membrane, è possibile regolare l’apertura e la chiusura di una cellula permettendo l’ingresso di proteine, ormoni e altre molecole.
La scoperta non implica vere e proprie cure mediche ma è una ricerca di base che aiuta gli scienziati a capire come funziona il sistema di trasporto e come un suo cattivo funzionamento possa condurre a malattie neurologiche, diabete e disturbi immunologici. Questo sistema di comunicazione tra le cellule permette ai neuroni di connettersi tra loro, garantendo l’attività mentale, e permette anche di capire come i virus riescono ad entrare nelle cellule, infettandole.
Rothman e Schekman, di nazionalità statunitense, e Südhof scienziato tedesco, rispettivamente docenti all’università di Yale, Berkeley e Stanford, si aggiudicano il premio pari a 8 milioni di corone svedesi, circa 918mila euro.