STRASBURGO. Il Parlamento europeo di Strasburgo ha approvato il testo della direttiva sull’uso dei prodotti da tabacco, che prevede la presenza di immagini shock ed avvertenze sanitarie sul 65% della superficie dei pacchetti di sigarette.
È stato accettato anche il divieto di produzione e vendita di confezioni slim in formato ridotto e quelle che contengono meno di 20 sigarette. Con 560 si, 92 no e 32 astensioni sono stati accettati gli emendamenti proposti dalla Commissione Salute che prevedono la presenza di immagini scioccanti sulla parte posteriore e anteriore del pacchetto, un aumento della superficie al 65% mentre la marca dovrà essere posta sul retro della confezione.
Le sigarette slim possono continuare ad essere prodotte e vendute in Europa ma sono vietati i pacchetti in formato ridotto poiché non hanno lo spazio sufficiente per permettere di stamparvi le immagini. L’intento è quello di negoziare con i governi affinché la direttiva possa essere approvata definitivamente entro la fine della legislatura. La relatrice Linda McAvan ha affermato: Sappiamo che si tratta di bambini, non di adulti, che iniziano a fumare.
L’attenzione è quindi rivolta ai giovani, che inconsciamente stringono un patto con la morte, capendone le conseguenze solo dopo anni. Ha aggiunto: In Canada, le grandi avvertenze illustrate sono state introdotte nel 2001 e il fumo nei giovani è dimezzato.
Definita anche la vendita di sigarette elettroniche che non devono superare i 30 mg/l di nicotina, contenere avvertenze sanitarie ed essere vietate ai minori di 18 anni. Opposizione da parte dei deputati anche nei confronti degli aromi nel tabacco che rendono il prodotto più attraente.