GRICIGNANO. Un impianto di trattamento rifiuti, di tipo Scrubber, dotato di un punto di emissione che non era stato ancora autorizzato dalla Regione Campania, è stato sequestrato dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Caserta nellazienda Ecotransider, situata nella zona industriale di Gricignano.
A renderlo noto è il dirigente del settore provinciale Ambiente, Antonio Setaro, in una diffida trasmessa nella mattinata di lunedì 28 ottobre allazienda e inviata, per conoscenza, al Comune di Gricignano e alle autorità competenti.
Durante le operazioni di sequestro, avvenute lo scorso 7 ottobre, i militari del Noe hanno accertato anche la violazione, per quanto riguarda un altro impianto, invece autorizzato, delle prescrizioni inerenti il tempo di permanenza di rifiuti putrescibili e biodegradabili. Rifiuti provenienti dalla raccolta dellumido che, se non trattati nellarco di breve tempo, possono determinare esalazioni nauseabonde nellaria.
Non a caso a Gricignano è stata avviata una petizione per chiedere la chiusura della Ecotransider, considerata la fonte della puzza che si avverte nelle ore notturne nel centro abitato. Ora lazienda ha trenta giorni di tempo per eliminare le gravi difformità riscontrate dai Noe, attendendosi rigorosamente, nellattività di gestione dei rifiuti, alle prescrizioni del decreto autorizzativo. Altrimenti, come si legge nella diffida del settore provinciale Ambiente, la Regione provvederà alla sospensione delle attività e, pertanto, alla chiusura dellimpianto.