“E’ stata una partita un po’ strana, la Juve era sotto e poi è stato concesso un rigore che io penso non ci fosse, quindi anche quello un po’ strano, altrimenti non avrebbero mai segnato. Per noi comunque era importante fare risultato”.
Roberto Mancini comincia così la sua analisi di Juventus-Galatasaray, gara di Champions League che ha visto l’esordio dell’ex tecnico del City sulla panchina dei turchi. “Questa partita mi ha fatto conoscere di più i miei giocatori. – ha detto Mancini – Era importante tenere il gruppo aperto sapendo che avremmo dovuto affrontare una grande squadra. Siamo un po’ calati nel secondo tempo, è una squadra che ha bisogno di lavorare”.
Il neo tecnico elogia Didier Drogba, autore del momentaneo vantaggio degli ospiti: “E’ stato incredibile, non me l’aspettavo così, è stato straordinario davvero”. In chiusura una battuta sulla squadra: “In due giorni – ha concluso – ho cercato di imparare i nomi e dare un po’ di ordine”.