ROMA. Il premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi è arrivata in Campidoglio accolta dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, per ricevere dal primo cittadino la cittadinanza romana onoraria.
Applausi dai turisti e dai cittadini, che si sono assiepati sotto al Campidoglio incuriositi dal tappeto rosso sulla scalinata di Palazzo Senatorio e dai diversi fotografi che attendevano per immortalare l’arrivo.
Intenso il programma della due giorni romana della politica birmana. Il primo impegno domenica, alle 18,con il conferimento,nellaula Giulio Cesare, della cittadinanza onoraria, riconoscimento che le era stato assegnato nel 94 dallallora primo cittadino Francesco Rutelli. Presenti, tra gli altri, il ministro degli Esteri Emma Bonino, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e gli ex sindaci Rutelli e Walter Veltroni, che nel 2007 volle per lei il premio Roma per la Pace ritirato in sua rappresentanza da Roberto Baggio.
Lunedì Aung San Suu Kyi sarà ricevuta in udienza privata dal Papa in Vaticano. Incontro già definito storico e allinsegna dellimpegno per i diritti umani e religiosi. E sempre domani la leader birmana incontrerà il presidente Giorgio Napolitano, il primo ministro Enrico Letta, la titolare degli Esteri Bonino e con i vertici di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso. Quindi proseguirà per Torino e Bologna.