MADDALONI. Maddaloni ricorda Franco Imposimato. In occasione del trentennale della sua scomparsa, il Comune e le associazioni Actam e Anmig, assieme al locale presidio di Libera, hanno organizzato per venerdì 11 ottobre la giornata In ricordo di Franco Imposimato.
Era lundici ottobre 1983 quando, alluscita dal lavoro, fu vittima di un agguato mortale mentre era assieme alla moglie Maria Luisa, impiegata con lui alla Face Standard. Si trattò di una terribile vendetta contro il fratello Ferdinando, giudice istruttore di importanti processi, tra cui quello sullomicidio di Aldo Moro.
Dopo 17 anni, per lomicidio di Franco Imposimato sono stati condannati allergastolo Pippo Calò, Vincenzo Lubrano, Antonio Abbate e Raffaele Ligato. Ma quello che si vorrà celebrare nella giornata di venerdì, sarà soprattutto la fantasia, la creatività e larte di un innamorato della sua Maddaloni quale era Franco Imposimato, autore di pregevoli ritratti degli angoli più belli della città.
La giornata di venerdì inizierà alle 10 nella villa comunale Iano Pacifero con la celebrazione eucaristica officiata dal parroco don Antimo Vigliotta. In caso di pioggia la messa sarà celebrata nella chiesa dei Padri Cappuccini.
Alle 11.30, nel museo civico, sarà poi allestita la mostra darte contemporanea Omaggio a Franco Imposimato, inaugurata da Giuseppe e Filiberto Imposimato.
Alle 16.30, al Convitto nazionale Giordano Bruno, saranno proclamati gli alunni vincitori del Premio artistico-letterario Franco Imposimato organizzato dallassociazione Libera, mentre alle 17 sarà presentato il volume Ricordare Franco Imposimato, a cura di Salvatore (Giulio) Borriello. Saranno presenti: il presidente emerito della Corte di Cassazione, Ferdinando Imposimato; il sindaco di Maddaloni, Rosa de Lucia; lassessore comunale alla Cultura, Cecilia DAnna; il presidente dellassociazione Actam, Guido Napolitano, e don Luigi Merola, presidente dellassociazione ’A voc de’ creatur. Modera Luca Tramontano.
Infine, alle 18.30, lassociazione Actam presenterà la mostra La mano amorevole e sensibile dellartista, la mano brutale e violenta del terrorismo mafioso.