S.MARIA A VICO. Il consigliere comunale Carmine De Lucia chiede le dimissioni degli assessori Pasquale Crisci e Ernesto Savinelli.
Rispettivamente delegati al Personale e allAmbiente ed Ecologia, i due membri della giunta sono finiti sotto lattenta lente di De Lucia e del consigliere Mimmo Vigliotti, in seguito a due questioni che da diverse settimane stanno animando il dibattito pubblico vicano: laffidamento della stampa del giornalino del forum giovani e la costruzione di un centro di raccolta rifiuti.
Circa la prima questione, De Lucia e Vigliotti, avevano scritto a Crisci in seguito ad un caso scoppiato dopo la pubblicazione di un articolo, da parte di una testata mensile, che raccontava dellaffidamento della stampa del giornalino ad una ditta vicina ad un assessore della giunta vicana. Lamministratore e rappresentate legale della società prescelta laffidamento risulta infatti, secondo quanto riportato dal mensile, essere socio, nonché amministratore, di unaltra società di cui è socio anche uno dei componenti della giunta di Santa Maria a Vico. La discussione, affrontata nell Assise di mercoledì, ha acceso gli animi tanto che De Lucia ha definito “scomposta” la reazione dellassessore Crisci.
“Addirittura ha affermato -siamo andati a recuperare delibere vecchie riguardanti diversi componenti della maggioranza e lo stesso assessore Crisci, in cui era palese il conflitto di interessi. Pertanto ho ritenuto opportuna la richiesta di dimissioni da parte dellassessore. Linvito a rivedere la propria posizione in giunta è stato poi rivolto anche ad Ernesto Savinelli. Largomento in questione, questa volta, è la costruzione del centro di raccolta rifiuti presso lex area mercato. Anche in questo caso, De Lucia e Vigliotti, che condivide entrambe le richieste di dimissione, erano già intervenuti con uninterrogazione.
Dobbiamo considerare ha affermato De Lucia in sede di Assise – che con decreto dirigenziale, lo scorso 9 ottobre, la Regione Campania prevedeva ladesione di circa 130 comuni su 551 della stessa, per accedere a fondi, anche legati alla costruzione di nuovi centri di raccolta, con un importo pari a 175mila euro. A quanto pare, Santa Maria a Vico non sembra aver risposto allinvito, che permetteva laccesso a finanziamenti pubblici, evitando il Project Financing. Forse non lo sapevate? ha chiesto il consigliere, insistendo – Perché non puntare sullisola ecologica, che tra laltro porta evidenti benefici economici per i cittadini, chiudendo il ciclo integrato dei rifiuti?.
A conclusione dellintervento, nel quale De Lucia ritiene sia palese a tutti, la gaffe commessa dallamministrazione, che ha dovuto rimodulare, per ammissione del sindaco, la scelta sul centro di raccolta, e che pertanto è necessaria una riflessione sulla propria posizione da parte dellassessore Savinelli, il consigliere domanda ancora se latto deliberativo con il quale è stato revocato il tipo di finanziamento, ha previsto solo la modifica del finanziamento, lasciando invariata la scelta del sito, oppure è stato revocato anche la scelta di tale progettualità?.