SPARANISE. Mi sono attivato presso gli uffici regionali dellArpac affinché intervengano nellarea dellex tabacchificio di Sparanise dove è stata riscontrata la presenza di eternit.
Lannuncio è del vice presidente della Commissione Attività Produttive del Consiglio Regionale della Campania, Angelo Consoli, al quale sono pervenute diverse segnalazioni, da parte di associazioni ambientaliste, comitati civici e semplici cittadini, in merito allo stato di abbandono in cui versa larea ed al rischio per la salute pubblica legato allo sfaldamento delle lastre di eternit, poste a copertura dei capannoni in disuso da diversi anni.
Utilizzato in edilizia come materiale da copertura, nella forma in lastra piana o ondulata, oppure ancora come coibentazione di tubature, la commercializzazione in Italia del fibrocemento (amianto e cemento), si ricorderà, è cessata tra il 92 ed il 94 sulla scorta degli studi scientifici che hanno evidenziato come la polvere di amianto, generata dallusura dei tetti e usata come materiale di fondo per i selciati, provochi una grave forma di cancro, il mesotelioma pleurico.
Ed è proprio la preoccupazione legata ai possibili rischi per la salute della comunità di Sparanise, dove insiste la struttura abbandonata, ad aver spinto lonorevole Consoli a sollecitare, in tempi rapidi, un intervento dellArpac vuoi per un monitoraggio delle immissioni in atmosfera e vuoi per procedere alla relativa bonifica, sottolinea il consigliere regionale. Che aggiunge: Ho avuto rassicurazioni, da parte degli stessi vertici dellArpac, che il sopralluogo sarà effettuato a breve e che verrà fatto il possibile per mettere in sicurezza larea.
Essendo il tabacchificio abbandonato e la vecchia proprietà non più rintracciabile, per potervi accedere sarà necessaria unautorizzazione da parte del sindaco, in quanto massima autorità sanitaria del territorio, propedeutica alle operazioni di monitoraggio prima e di sanificazione poi.
Tempo qualche giorno – conclude il vicepresidente della Commissione Attività Produttive del Consiglio Regionale della Campania – e la comunità di Sparanise, così mi è stato garantito, non avrà più da temere. Dal canto mio, vigilerò attentamente.